Nel mio lavoro di Executive Coach e Psicologa delle Organizzazioni, incontro sovente Leader che hanno bisogno (ma spesso per fortuna anche voglia!) di sviluppare il proprio team. Vogliono ispirare e motivare le persone con cui lavorano.
Le paure sono tante e di molti tipi (sanitaria, economica, sociale) e, a volte, non si sa bene da dove partire. La pressione è forte, così come il senso di incertezza e precarietà, i vecchi modelli di riferimento risultano indeboliti da un presente così “unico”.
Quello che credo è che più che mai oggi, per guidare i team in modo efficace sia necessaria una leadership basata sull’autenticità.
Ma che cos’è l’Autenticità? Secondo me questo termine può essere riassunto in una frase: “essere fedele a se stessi”. Quando ci diamo il permesso di essere noi stessi, possiamo vivere liberi dalle idee e dalle aspettative degli altri e possiamo scegliere il nostro corso di vita. Spesso, invece, succede che anzichè comportarci in modo autentico, diciamo agli altri ciò che pensiamo vogliano sentire e agiamo in modi che vanno contro la nostra vera natura.
Autenticità significa che sei fedele alla tua personalità, ai tuoi valori e al tuo spirito, indipendentemente dalla pressione a cui sei sottoposto per agire diversamente. Significa essere onesti con te stessi e con gli altri e prendersi la responsabilità dei propri errori. In pratica, i propri valori, ideali e azioni si allineano.
Essere autentici, sicuramente aumenta il senso di fiducia e rispetto verso stessi, aumenta la capacità di affrontare i problemi, perchè sapendo chi sono e in cosa credo, non esito a fare la cosa “giusta”, diminuisce quindi anche lo stress.
Tutto questo vale anche per i Leader che ancora di più, in una situazione di crisi epocale, sono chiamati a sviluppare integrità e prendere il controllo della vita organizzativa.
La leadership oggi è molto diversa dalla leadership delle generazioni precedenti. Il vecchio stile di gestione “top-down” semplicemente non funziona più. Le persone generalmente vogliono essere pienamente coinvolte nel loro lavoro, vogliono sentire che il loro contributo è importante e che quello che fanno ha un senso e soprattutto vogliono credere nelle persone che sono al comando.
Si parla infatti di Authentic Leadership.
Ma cosa significa effettivamente essere un Leader Autentico?
La leadership autentica è una leadership spogliata delle “maschere”, un leader autentico è fedele a se stesso, si mostra come tale e non si nasconde.
Secondo un’indagine di Gartner Group, l’autenticità è l’attributo più apprezzato di un Leader.
Ma cosa rende autentico un leader e perché vale la pena esserlo?
I leader autentici ispirano coloro che guidano perché rimangono fedeli ai propri valori. Sanno chi sono e non permettono a nessuno di impedirgli di prendere una decisione che sanno essere giusta. Mettono al primo posto la loro responsabilità e i loro team, sono ottimi comunicatori. Hanno integrità e un codice morale fermo e riescono a rimanere ragionevoli e stabili anche nei momenti più difficili.
Un leader autentico conosce se stesso, è consapevole delle sue dinamiche di “funzionamento”, conosce i suoi punti di forza ma è anche in contatto con le sue vulnerabilità.
Non è pensabile guidare gli altri se non si è, prima di tutto, alla guida di se stessi.
La self leadership è una competenza in parte trascurata ma imprescindibile da acquisire per un Executive che vuole essere “seguito” dal suo Team.
In sintesi, si tratta di conoscersi, comportarsi con integrità ed essere coerenti.
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ADR Coaching di Angela De Rosa
Iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia: n.21074
Iscrizione ICF Global: 009107555I
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